Introduzione - ASDPS ARMIS ET LEO

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Introduzione

scriptorium










By David Harris
Mondadori Edizioni 1997




INTRODUZIONE

Per duemila anni, l'alfabeto latino occidentale si è sviluppato ed è stato modificato in base ad una serie di cambiamenti sociali e tecnologici per poi trasformarsi in un ricco e svariato materiale di ricerca per il calligrafo moderno. Queste righe si propongono di percorrere le tappe fondamentali di tale evoluzione, presentando le calligrafie più rappresentative del periodo medievale. Una presentazione della scrittura sia nel contesto storico che in quello pratico della loro realizzazione.
Calligrafi di ogni livello, saranno in grado di esplorare le origini della scrittura e reinterpretare le  lettere di uso corrente.

IN GENERE, LE SCRITTURE di origine latina si dividono in due categorie: formale (per i documenti ufficiali) ed informale (il corsivo o scrittura rapida per gli affari quotidiani). La storia mostra ripetutamente  esempi di scritture formali che degenerano in forme corsive, che con il tempo vengono a loro volta accettate e finiscono per acquisire un valore formale come nuove calligrafie a tutti gli effetti. Le pagine di analisi storica del libro esaminano l'origine, la fine e la rinascita di queste calligrafie, e spiegano la comparsa di altre scritture significative.






CONSIGLIO PRATICO.
Seguire l'indagine storica di una scrittura rappresenta una guida pratica alla costruzione delle lettere in una determinata calligrafia. E' incluso un alfabeto completo  che suggerisce i tratti necessari per creare ogni lettera e la probabile sequenza dei tratti. Le principali caratteristiche di una scrittura sono descritte a fianco di ogni alfabeto e spiegate in sezione separata.
L'aspetto di un carattere dipende da una serie di fattori pratici, come il taglio della punta del pennino il tipo di supporto (pergamena o carta) utilizzato, il tipo di inchiostro scelto.
Per ogni tipo di calligrafia vengono fornite tutte le informazioni riguardanti gli strumenti necessari per rappresentarla.







ANATOMIA DI UNA LETTERA
Per identificare o costruire un carattere è fondamentale acquisire familiarità con il vocabolario di calligrafia. Sfortunatamente non esiste una nomenclatura ufficiale concordata, per cui i termini usati qui sono quelli comunemente preferiti dai calligrafi, paleografi o tipografia. Anche se in figura sono rappresentati solo alcuni caratteri, i termini usati per descrivere i loro componenti sono applicabili a tutte le lettere dell'alfabeto.



  


ALTEZZA DELLA LETTERA E ANGOLO DEL PENNINO
L'altezza di una lettera si calcola in base alla larghezza del pennino (grado calligrafico): qui è indicata dalla scala a sinistra della lettera. Ogni carattere è disegnato con il pennino in una certa angolazione. I valori in gradi che esprimono questo angolo si riferiscono all'inclinazione del pennino rispetto all'orizzontale. Dove necessario, è indicato anche l'angolo di inclinazione della lettera rispetto alla verticale (pendenza)

SEUENZA DI TRATTI





MATERIALI E STRUMENTI DI SCCRITTURA.
Alcuni materiali e strumenti sono più indicati di altri per riuscire ad ottenere una fedele riproduzione di una scrittura.
Per esempio prima del 1500 la maggior parte degli amanuensi scriveva su pergamena o cartapecora, ancora oggi considerata il materiale per eccellenza su cui scrivere. Spesso, anche lo strumento usato per scrivere ha molta importanza. Nel caso di una lettere batarde (a sinistra), sarebbe difficile rappresentare le linee sottilissime con uno strumento che non sia la penna d'oca con l'estremità appuntita.



    

Lettera Batarde





penna d'oca


Successivamente tratteremo dei materiali da utilizzare per ottenere un buon risultato

SCRITTURE MODELLO
La ricerca di un modello di scrittura definitivo per qualsiasi calligrafia particolare è praticamente impossibile.
All'interno di ciascuna scrittura esistono infinite variazioni, che spaziano da uno stila eccessivamente formale a uno quasi indecifrabile. Di conseguenza gli esempi di scrittura qui riportati sono in realtà solo una sintesi di numerosi stili differenti ed hanno lo scopo di spingere chi legge a trovare una personale ridefinizione delle calligrafie.

FONTI MANOSCRITTE
Per definizione, una scrittura è un sistema di caratteri scritti a mano, e la maggior parte delle scritture qui presentate provengono da fonti manoscritte. Dove necessario è riportato lo spaccato di un importante manoscritto, per rivelare il “ductus” fondamentale della scrittura in esame  e fornire indicazioni sulla costruzione delle lettere.

PER I MANCI NI
Il processo di costruzione delle lettere qui illustrato è opera di un calligrafo destrorso. I mancini possono seguire le stesse angolazioni e le stesse sequenze di tratti modificando adeguatamente la loro posizione di scrittura e quella del foglio di carta E' consigliabile procurarsi pennini a punta mozza con taglio obliquo rovesciato.

Alcuni modelli di prodotti utilizati per lsa calligrafia.


          

Il controllo della pergamena, era fondametale per la scelta del materiale di   Esempio di Capolttera                        Pagina di un manoscritto finito. Gregorio Magno XII secolo.
supporto della calligrafia.                                                                         Istoriato.     






















 
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